I progressi dell'informatica applicata non cessano di sconvolgere l'ampio pubblico che soltanto meno di cinquant'anni fa ha conosciuto enormi macchine in grado di elaborare informazioni, non potendo probabilmente nemmeno immaginare che in breve tempo i personal computer sarebbero divenuti strumenti indispensabili per il lavoro e lo svago.

Le fondamentali innovazioni intercorse hanno riguardato molteplici aspetti tra cui la velocità, in merito alla quale lo sviluppo di microprocessori di qualità sempre migliore ha dato un contributo essenziale.

Allo stesso tempo i sistemi operativi hanno sperimentato processi di semplificazione eccezionale, venendo progettati attorno alle esigenze di un utente medio, di una persona non esperta di informatica che ha potuto così comprare un personal computer semplice da impiegare.

Il computer è divenuto intuitivo da usare e rapido nell'eseguire le operazioni, con indubbi effetti positivi sulla diffusione della potente macchina tecnologica, la quale ha oramai fatto la sua comparsa in ogni nazione del pianeta.

La riduzione sorprendente dei costi dei pc ha completato la rivoluzione che ha portato il computer negli uffici degli italiani, poi nelle case e successivamente in cellulari ed automobili, fino a trasformarlo in uno degli oggetti più familiari, oltre che indispensabile.

I netbook che pesano pochi grammi ed i computer dotati di comando vocale sono gli ultimi ritrovati nel campo dell'informatica, la quale ha sviluppato potenzialità imprevedibili grazie all'integrazione con le telecomunicazioni e allo sviluppo incessante d'internet.